Il fuoco che accende la Chiesa

PAROLA DEL PARROCO

Pentecoste


La Pentecoste è molto più di una festa liturgica: è il battesimo della Chiesa, il momento in cui lo Spirito Santo discende sugli Apostoli e li trasforma da uomini impauriti in testimoni coraggiosi del Vangelo. È l’inizio di una missione che continua ancora oggi, attraversando i secoli e arrivando fino a noi con la stessa forza di allora.  La Pentecoste è l’evento che ha trasformato un gruppo di persone chiuse in sé stesse in una comunità missionaria, è lo Spirito che apre le porte, infrange le paure e ci spinge verso l’altro, animando la Chiesa con forza, libertà interiore e coraggio evangelico.  Nel Cenacolo, la Chiesa non nasce da un progetto umano, ma da un’irruzione divina: lingue di fuoco che illuminano le menti e incendiano i cuori. “Lo Spirito Santo non è una ‘cosa’, ma una Persona viva, che trasforma, rinnova, crea armonia” (Papa Francesco, Regina Caeli, 2015).   È questo fuoco che accende l’annuncio e spinge la Chiesa a uscire, ad abbracciare ogni popolo, lingua e cultura, abbattendo barriere e costruendo ponti.  La Pentecoste è anche un invito personale: lasciarci guidare dallo Spirito per essere Chiesa viva e in uscita. Senza di Lui, non possiamo annunciare il Vangelo né vivere da discepoli autentici.  In un tempo segnato da chiusure e divisioni, la Pentecoste ci richiama alla comunione, alla gioia del Vangelo, alla forza che nasce dall’alto, capace di rinnovare il mondo. 

don Claudio

 

Esci Home